Editoriali

primarie centrodestra

Il popolo di centrodestra non umilia nessun candidato

Vasto | Nella domenica delle primarie di centrodestra, che segue a quella delle primarie di centrosinistra, i votanti sono stati 5.373. Hanno votato per Massimo Desiati in 1602, per Peppino Tagliente in 1458, per Guido

Giangiacomo

in 971, per Massimiliano Zocaro in 273 e per Incoronata Rozitti in 190 (Bianche 22, nulle 21, il resto non pervenuto). Insomma Desiati sarà il candidato sindaco del centrodestra per aver superato Tagliente di 150 voti. <br>

Il dato politico che emerge da questi numeri, se li si mettono a confronto con quelli della settimana scorsa, è che il centrodestra ha portato alle urna primarie mille persone in più rispetto al centrosinistra e che nessun candidato si sente umiliato. Infatti, i tre che rappresentano la storia politica del centrodestra vastese hanno fatto la loro buona battaglia, potendo contare Desiati sulle alleanze coi tre gruppi consiliari cha saputo agganciare sui banchi dell’opposizione, Tagliente sulla storia e sulle relazioni personali che sa tessere in città e Giangiacomo sul partito di Forza Italia, che lo visto sempre e coerentemente suo esponente. Gli stessi outsider Ronzitti e Zocaro saranno un po’ delusi, ma non arrabbiati.<br>

Se i cinque, che si sono misurati oggi, manterranno l’unità come hanno detto di voler fare potranno insidiare il centrosinistra, le cui primarie, se ha indicato un candidato ben radicato in città, ha comunque lasciato strascichi polemici  per l’alta differenza di risultato tra i due competitor.<br>

Da domani si spegneranno i riflettori sulle maggiori coalizioni vastesi (sarebbe meglio dire storiche coalizioni) ed inizieranno la “vera” campagna elettorale: Francesco Menna (per il centrosinistra), Massimo Desiati (per il centrodestra), Ludovica Cieri (per le 5 Stelle), Edmondo Laudazi (per il Nuovo Faro) ed Angela Penneta (per Viva Vasto, Forza Vasto).
Cinque gareggeranno, ma in due arriveranno al (probabilissimo) ballottaggio, che sarà la partita decisiva. Al turno di ballottaggio potrebbero esserci degli apparentamenti, anche se per noi è presto per parlarne. Con i numeri che si profilano e che iniziano a girare, chi aspira a fare il sindaco farebbe bene ad iniziare a pensare anche ad eventuali alleanze…con chi non passa il primo turno.<br>
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                                    Ods

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