Ecco  perchè Salvini viene seguito

Gianni Cordisco, mio amico e segretario provinciale del Pd, in uno dei suoi consueti post su facebook chiede sostanzialmente perché la gente... l' 8 dicembre scorso è andata a sentire Matteo Salvini. La domanda è degna di ogni considerazione, perché di fatto invita tutti

(e segnatamente chi si occupa dell' osservazione e dello studio dei fenomeni sociali) a capire questo nuovo fenomeno di massa, che è il salvinismo. Cerco di aiutare a comprendere il mio amico Gianni con queste brevi considerazioni.
1 Siamo in crisi. Si tratta di una crisi di sistema, che non è solo economica, ma è soprattutto una crisi di tenuta sociale, che ci fa vedere nero per il futuro nostro, dei nostri figli e dei nostri nipoti. E che ancor più alimenta le furbizie e le ingiustizie vere o percepite.
2 Quando si vive una crisi di questo tipo, si reagisce in due modi: o si scarica la rabbia sociale scendendo in piazza (e sentendosi perciò protagonisti del cambiamento auspicato) oppure ci si affida all'uomo della provvidenza ossia ad un uomo, che si ritiene all'altezza non tanto di risolvere i problemi, ma quanto meno di punire i capri espiatori veri o percepiti. Un uomo che faccia pensare che l' ingiustizia e il dolore generato dalla crisi possano passare, grazie a lui.
3 In Francia, il popolo deluso ed incazzato è sceso in piazza. In Italia il popolo deluso ed incazzato si affida a Salvini, per i motivi esposti nel punto precedente. Faccio un esempio paradigmatico: cade un ponte e il sinistro è percepito come sommamente ingiusto dai passanti casuali, che siamo potenzialmente tutti noi. Il senso comune, anche inconsciamente, imputa la responsabilità del crollo a chi lo ha in gestione, che poi si è anche arricchito coi proventi della gestione. Salvini (con Di Maio) dice praticamente questo, aggiungendo che non farà ricostruire il ponte a coloro che sono ritenuti responsabili (non dai Tribunali, ma dal senso comune), quindi viene applaudito durante i funerali.
4 Salvini non ha il potere giudiziario e non può sostituirsi alla magistratura. Quindi molte cose che dice rimarranno lettera morta. Tuttavia, alla gente non interessa la condanna processuale, ma quella politica. Interessa lo sfogo. Piace che ci sia finalmente qualcuno che ci "vendichi", che gliene dice quattro. In sintesi, Salvini è lo sfogatoio della gente comune, è ciò che la gente vuol sentirsi dire.
5 La sinistra non è più seguita, perché non fa come Salvini (cioè non si pone come lo sfogatoio del popolo) e non fa nemmeno come la Francia, mettendosi ad organizzare le proteste delle masse, cosa che peraltro ha sempre fatto (anche se non ha mai stimolato la violenza). La sinistra è in mezzo al guado, è percepita come troppo riformista, troppo politically correct, troppo legata al sistema...in un momento storico nel quale il sistema è ritenuto dannoso per il popolo lavoratore, che soffre per la crisi

Ods