Editoriali

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PER CAPIRE L' ESITO DELLA CRISI

Poiché la crisi del Governo Conte era apparsa incomprensibile, tanto da essere definita "la crisi più pazza del mondo", due settimane fa facemmo un editoriale intriso più di spiegazioni che di considerazioni, anche se le une spesso collimano con le altre.

 

Riproponiamo lo stesso schema per capire l' esito  (odierno) di questa crisi, con un nuovo mandato a Giuseppe Conte, da parte del capo dello Stato.

PERCHÉ SALVINI HA FATTO CIÒ CHE MOLTISSIMI RITENGONO UN ERRORE POLITICO? 
Sicuramente il capo della Lega non é infallibile, ma neanche un dilettante. Ha aperto la crisi a Pescara, per vari motivi: 1) capitalizzare le vittorie elettorali alle regionali ed europee ed il gradimento dei sondaggi; 2) era pressato dai governatori del nord, che vogliono l' autonomia prevista nel titolo V della costituzione; 3) si era sentito con Zingaretti, che pure AVREBBE VOLUTO votare.

PERCHÉ L' OBIETTIVO ELETTORALE DI SALVINI È FALLITO?

Perché, cosa che nessuno si aspettava, compreso chi scrive, Matteo Renzi si è messo di traverso, trovando la convergenza di 1) Conte (incazzato per il tentativo di defenestrazione), 2) gruppi parlamentari pentastellati, che se si votasse si dimezzerebbero, 3) cancellerie estere (compreso la Casa Bianca) a cui lui non sta molto simpatico.

PERCHÉ È POSSIBILE CHE DUE PARTITI CHE AVEVANO PERSO 5 ELEZIONI REGIONALI E LE ELEZIONI EUROPEE (Pd e 5 Stelle) TORNINO AL GOVERNO ?

Semplice: la nostra è una Repubblica parlamentare in cui, dopo il 4 marzo, erano possibili due maggioranze: una giallo-verde ed una giallo-rossa. I parlamentari (che danno la fiducia ai Governi e vogliono naturalmente stare lì per tutta l' intera legislatura DI CINQUE ANNI) dopo il fallimento della prima maggioranza (5 Stelle - Lega) provano l' altra possibile: 5 Stelle - Pd

COSA SUCCEDERÀ ADESSO? 
Nell' immediato si dovrebbe (consigliato ancora il condizionale) fare il Governo Conte due, in cui il presidente del Consiglio comanderà, 5 Stelle si dovrebbero consolidare come forza postideologica "normale" di centro che guarda a sinistra (una sorta di D.C. 4.0), il Pd dovrebbe finalmente capire cosa farà da grande e Salvini farà una opposizione durissima.

Il nodo vero sarà l'elezione del successore di Mattarella, perché la nostra è sì una Repubblica parlamentare, nella quale tuttavia il presidente ha un ruolo poltico centrale, anche se non di governo.

Ps Ne vedremo comunque delle belle

Ods

 

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