Editoriali

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Dopo 57 anni la città del Vasto torna al Governo 

Sono trascorsi 57 anni e  mezzo da quel febbraio 1962, allorquando Peppino Spataro lasciò il dicastero dei trasporti. Da allora ad oggi sono passati più di mezzo secolo e tre repubbliche, ma la città del Vasto non aveva espresso suoi figli al Governo della Nazione...tutt'alpiu un ministro della vicina Gissi (Remo Gaspari) e ministra coniugata con un vastese (Rosetta Iervolino, di Napoli).


Con la nomina di Gianluca Castaldi a sottosegretario di Stato, Vasto torna ad avere un vastese, nato e pasciuto in città, al Governo, che . peraltro dovrà  rappresentare non solo la sua città, ma anche il nostro Abruzzo ed il vicino Molise, considerato che suo padre, Gianni, è nativo della provincia di Campobasso. La nomina, che dal suo entourage, giurano essere stata una sorpresa, il neo sottosegretario non l' ha cercata, anche perché gli piaceva fare il segretario del Senato della Repubblica. Ma essa deve essergli probabilmente arrivata, proprio perché in quel prestigioso ufficio della Camera Alta (dove lo stesso Spataro aveva ricoperto il ruolo di vice presidente), Castaldi ha maturato notevoli relazioni con i colleghi di gruppo (e non solo): con la maggioranza risicata e la forte opposizione annunciata dalla Lega, ai Rapporti col Parlamento c'è bisogno di gente come il senatore vastese, non riottosi e né boriosa , benche' legata al proprio partito. Attendiamo di vedere come questo prestigioso incarico verrà accolto dalle autorità cittadine, anche se, si sa, nessuno è profeta in patria.

Ods

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