Editoriali

masciale

Settanta anni tra musica, foto e non solo

SAN SALVO | Mentre stamattina ero sulla torre del castello ducale di Casoli (da cui si ammira buona parte dell’area del Sangro) sono stato raggiunto telefonicamente da Fernando Sparvieri,

che mi ha “ricordato” che domani avrebbe compiuto 70 anni Tonino Masciale anzi “Marisciall”. Ci siamo vicendevolmente e piacevolmente ricordati la biografia del comune amico ed abbiamo pensato che il nostro regalo lo riceverà il 20 dicembre prossimo, allorquando lo stesso Fernando gli consegnerà il “Premio San Vitale per aver portato il nome della nostra città fuori dai confini sansalvesi”, allorquando ha girato in lungo ed in largo l’ Abruzzo ed il Molise con Cesare de Cesaris. Toccherà allo stesso Fernando declamare Tonino e parlarci della sua biografia, di cui, intanto, vi do qualche anticipo.


Tonino nasce nel 1946, il 1° di maggio, giorno della festa dei lavoratori. E questo, forse, è già un segno del destino, che lo porterà ad aderire al Partito comunista italiano, di cui sarà dirigente locale (al tempo della segreteria del cugino Donato Di Rito), consigliere comunale e membro della Commissione edilizia. La passione per la politica, però, non sarà l’unica per Tonino. Prima fra tutte le altre ci sarà quella per la musica, che – ricorda Fernando – lo porterà ad essere il primo tra i moderni musicisti locali ed a fondare i “Prepotenti”, storico complesso di San Salvo negli anni ’60 (con Antonino Chioditti, Ennio Di Petta ed Angelo Longhi), dopo il quale seguirà Cesare de Cesaris, con la fisarmonica, con cui avrebbe allietato tante serate e tanti matrimoni. Questa passione, o se si vuole questo amore, per la musica, Tonino non se la sarebbe tenuta per sé: alla metà degli anni settanta inizierà anche a trasmetterla ad altri giovani, insegnando musica al Vico XIV di Corso Garibaldi, in un ampio locale, in cui “convivranno” due studi: quello tecnico di geometra e fotografico.
Ad un certo punto, i quattro interessi (musica, politica, fotografia e studio tecnico) aumenteranno, affiancati dall’interesse per la radio, grazie alla quale impianterà la prima tv locale di San Salvo (Tmg), dove io stesso farò i primi passi da giornalista televisivo in erba. Che si tratti di strumenti musicali o fotografici, di attrezzi per le video riprese o per la ricetrasmissioni di radio e tv, Tonino saprà sempre giostrare con le moderne tecnologie computerizzate e con gli elaboratori elettronici ed informatici, tanto da aver saputo introdurre da noi le proiezioni politiche, grazie alle quali nel primissimo pomeriggio di trentuno anni fa (nel 1985) riuscirà a presagire la vittoria della sinistra, come ricordato in Eventi…politici sansalvesi 1975 -2012, in cui è inserita la foto che lo racconta davanti a monitor vecchi e nuovi, video registratori e tastiere, strumenti che lo stesso Tonino ha adoperato ed ha fatto “suonare” come e più di quelli musicali, in questi ultimi sessant’anni.
Il nostro, domani di anni ne compie settanta, ma già a dieci (se non prima) aveva iniziato con la fisarmonica una melodia, che (grazie anche agli affetti famigliari di Liliana, Vitalia e Giuseppe) lo avrebbe portato ad essere un personaggio notissimo e stimatissimo di questa nostra città. Tanti Auguri Grande Tonino.

Ods