Editoriali

CIRCOLO TENNIS

Sei condanne al Circolo Tennis di San Salvo

SAN SALVO | Un mesetto circa fa avevamo chiesto cosa stesse succedendo al Circolo tennis, riferendo che nello stesso era in corso un’indagine sportiva avviata a seguito

di tre denuncie formulate alla Procura federale. Nonostante avessimo chiamato direttamente in causa il consigliere rappresentante del Comune all’interno del circolo e l’assessore allo Sport e pur spiegando che non volessimo invadere la natura privatistica del sodalizio, ma verificare la sua funzione pubblica in quanto affidatario di una struttura pubblica comunale, non abbiamo avuto smentite e risposte. Tranne un post dell’amico Andrea Di Gioia, che scrisse su facebook: “…cercando lo scoop certe volte si fa pluf o plof ”. Purtroppo la conferma a quella notizia (che non voleva essere uno scoop, ma semplicemente una notizia) è arrivata dal Tribunale federale della Fit che ha sospeso quattro tra dirigenti e giocatori a 9 mesi ciascuno, un ‘altra persone a 6 mesi e lo stesso circolo dal campionato in corso. Gli incolpati sono stati altresì condannati ad oltre 8.000 euro di multa complessive, che possono essere dimezzati ma solo se il pagamento avviene entro quindici giorni. E sempre entro quindici giorni è possibile fare ricorso alla Corte federale di appello. L’accusa è di aver fatto giocare, a giugno dell’anno scorso, un giocatore dichiarando false generalità al Giudice sportivo e/o reso dichiarazioni mendaci.

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Dopo aver riportato i fatti per come sono, non commentiamo la sentenza. Ma ci limitiamo a rilevare che lo sport è espressione di questa nostra comunità, dove ci sono pagine belle (come quelle di tre disabili che vincono medaglie d’oro e d’argento e mega eventi come il VII Torneo Mar Adriatico) e ci sono pagine non propriamente belle (come quelle di questa vicenda). Certo piacerebbe anche a noi parlare solo delle pagine belle e di ciò che funziona a San Salvo. Anzi, comprendiamo che c’è chi pensa di vivere nel mondo delle favole e quindi racconta solo cose belle. Ma purtroppo la vita e la società non sono fatte di favole…e qualcuno deve pur dirlo.

Ods