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Straordinario successo per l’evento organizzato a Roma dall’Accademia del Peperoncino di Diamante.

Scritto da Luca Branda

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Straordinario successo per l’evento organizzato a Roma dall’Accademia del Peperoncino di Diamante.

L’Accademia del Peperoncino di Diamante ha organizzato il convegno “Il Peperoncino e le specialità gastronomiche di Calabria”, che si è tenuto nei giorni scorsi alla Casa dell’Aviatore di Roma. 

Al convegno, dedicato alle eccellenze calabresi hanno partecipato, tra gli altri, il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Teresa Bellanova, la neo presidente della Regione Calabria Iole Santelli, l’attuale Presidente del Consiglio Regionale della Calabria Nicola Irto, il Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci e, naturalmente, il Sindaco di Diamante e Senatore della Repubblica Ernesto Magorno, che “dopo aver ringraziato la Ministra Bellanova e tutte le autorità e gli ospiti presenti – si legge nel comunicato - ha posto l’attenzione su quello che rappresenta il Peperoncino: un’eccellenza calabrese amata in tutto il mondo, ma anche un importante veicolo di pace che riesce a unire superando le divisioni.”. Il Sindaco Ernesto Magorno ha anche evidenziato, con sua soddisfazione, come l’iniziativa sia stata una vera e propria occasione di promozione del territorio calabrese ed in particolare di Diamante, rilevante e fiorente comune turistico considerato “la perla” della costa tirrenica cosentina, con le sue meravigliose peculiarità e bellezze.     

La parte convegnistica della manifestazione ha visto la relazione iniziale del Prof. Enzo Monaco, Presidente dell’Accademia del Peperoncino che ha sede a Diamante, il quale “ha parlato dello straordinario percorso dell’Accademia da lui presieduta e che da Diamante ha conquistato l’attenzione mediatica internazionale.”

Tra i relatori del convegno anche il Presidente dell'IRCCS Neuromed Dr Giovanni de Gaetano, al quale va attribuito il lavoro di studio denominato “Molisani”, che attraverso l’analisi delle abitudini alimentari di 25mila persone il cui stato di salute è stato monitorato negli anni “ha evidenziato come il regolare e moderato uso di peperoncino abbia ridotto il rischio di malattie cardiovascolari e di mortalità”.  

L’evento ha visto la partecipazione di numerose presenze autorevoli, che hanno confermato – di fatto – il crescente interesse nei confronti del territorio calabrese e dello sviluppo turistico ad esso connesso e, a conclusione dei lavori, hanno potuto allietare il proprio palato con una degustazione a base di Peperoncino curatacon “la consueta maestria dal rinomato Chef calabrese Enzo Barbieri di Altomonte”.

Luca Branda

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