News

Postazioni medicalizzate del 118 di TorricellaPelignae Lama dei Peligni. Pd Chieti: “Tagli illegittimi, la Regione ripristini il servizio”

Scritto da Sansalvomare

9AE80458 8D4B 487D 90B0 7144E71D25B9

Postazioni medicalizzate del 118 di TorricellaPelignae Lama dei Peligni. Pd Chieti: “Tagli illegittimi, la Regione ripristini il servizio”

Dopo il depotenziamento della postazione medicalizzata dell'H24 di Castiglione Messer Marino, ora tocca alle medicalizzate di TorricellaPeligna e Lama dei Peligni. Il centrodestra regionale sta pertanto continuando a penalizzare illegittimamente un servizio importante della rete salva-vita dell’emergenza urgenza in tutto il territorio dell’Alto Vastese.

Una scelta tra l'altro totalmente illegittima in quanto durante la X legislatura (e con la delibera di Consiglio regionale in attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo n. 95 del 2015), è stato approvato il programma di qualificazione della rete Emergenza/Urgenza territoriale con la precisa volontà del Governo Regionale di centrosinistra di investire sulle postazioni medicalizzate del 118 nelle aree interne tra cui anche TorricellaPeligna e Lama dei Peligni vista la loro assenza e la necessità di averle.

Siamo pertanto di fronte ad un Governo Regionale che trasforma gli impegni elettorali presi sul territorio in nome del potenziamento dei servizi, in altro. Nel nuovo piano strategico della Asl 2 Lanciano Vasto Chieti infatti, le postazioni medicalizzate previste nel DCA 95/2015 sono diventate postazioni "India" e dunque non medicalizzate. Una scelta che possiamo definire a gran voce scellerata!

Pertanto in questi giorni il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci presenterà una interpellanza all'esecutivo regionale per capire cosa intende fare sulle postazioni medicalizzate di TorricellaPeligna e Lama dei Peligni.

"Investire sulle medicalizzate del 118 nelle aree interne - scrive Paolucci - era precisa volontà del Governo Regionale di centrosinistra. Contesterò pertanto la scelta fatta, dettata, mi auguro, non da motivi economici, visto che la Giunta regionale sulla Sanità spende e spande ma solo quando si tratta di dirigenti e poltrone".

Infine per il Segretario del Pd Provinciale di Chieti, Gianni Cordisco lasciare scoperte le postazioni medicalizzate è di una gravità inaudita tenuto anche conto dell’imminente stagione invernale e dell'emergenza sanitaria che stiamo vivendo legata alla pandemia da Covid-19.

"Unitamente al capogruppo del Pd in Consiglio Regionale, Silvio Paolucci e agli esponenti del partito del territorio – scrive Cordisco - porterò avanti questa battaglia affinché venga ripristinato quanto prima il servizio. Sulla vita delle persone non devono esserci tagli o ripensamenti. Questo non lo permetteremo".

Segreteria Provinciale del Pd Chieti

Categoria: