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Coronavirus: Abruzzo, dati aggiornati al 23 febbraio. Casi positivi a 51764 (+322 su 8420 test)

Scritto da Sansalvomare

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Coronavirus: Abruzzo, dati aggiornati al 23 febbraio. Casi positivi a 51764 (+322 su 8420 test)

Sono complessivamente 51764 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza.

Rispetto a ieri si registrano 322 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 94 anni). 

I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 62, di cui 4 in provincia dell’Aquila, 17 in provincia di Pescara, 18 in provincia di Chieti e 23 in provincia di Teramo. 

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 24 nuovi casi e sale a 1652 (di età compresa tra 60 e 96 anni, 1 in provincia di Chieti, 3 in provincia di Teramo e 20 in provincia di Pescara). Del totale odierno, 13 casi sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni e comunicati solo oggi dalle Asl.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 37289 dimessi/guariti (+447 rispetto a ieri). 

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 12823 (-149 rispetto a ieri). 

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 716644 tamponi molecolari (+4081 rispetto a ieri) e 225369 test antigenici (+4339 rispetto a ieri). 

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 3.8 per cento. 

595 pazienti (+2 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva78 (+2 rispetto a ieri con 12 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 12150 (-154 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. 

Del totale dei casi positivi, 13019 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+27 rispetto a ieri), 12658 in provincia di Chieti (+76), 13111 in provincia di Pescara (+137), 12384 in provincia di Teramo (+84), 414 fuori regione (-2) e 178 (invariato) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. 

Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.

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