Castelguidone, chiusura della campagna elettorale

Anche per Castelguidone si è conclusa ieri sera, con il comizio della lista “Uniti per Castelguidone” capeggiata da Sabatino, sindaco uscente, la campagna elettorale in vista delle elezioni comunali che si terranno domani,

Domenica 11 giugno. Campagna elettorale anomala e “poco stimolante” come è stato affermato da Elvio Di Paolo, ex capogruppo di maggioranza dell’amministrazione Sabatino, in quanto ha visto protagonista la sola lista di Sabatino scongiurando qualsiasi tipo di dibattito e confronto politico. L’assemblea, iniziata poco dopo le 21.00 nella struttura polifunzionale del paese, è stata aperta dal capolista rag. Donato Sabatino che, dopo aver accolto la popolazione con doverosi ma brevi saluti, ha presto passato la parola ai candidati più giovani i quali si sono cimentati nella spiegazione delle motivazioni che li hanno spinti ad affrontare questa esperienza. “Oltre ad essere una bella esperienza che aiuterà noi giovani a crescere, l’ho fatto per Castelguidone. Faccio già parte di altre associazioni che operano nel paese  e mi adopero da anni affinché le cose non vadano perse. Il futuro siamo noi giovani, è importante che ci venga data fiducia”, esordisce Chiara Meo, la prima a prendere la parola nonché la più piccola del gruppo. A seguire, l’intervento di Danilo Salvatore che oltre a spiegare  le sue motivazioni ha toccato alcuni punti inseriti nel programma quali la creazione di una bacheca informativa dove verranno esposti bandi e avvisi per mettere al corrente sull’attività amministrativa  tutta la popolazione, compresa quella parte che non ha accesso ad Internet per consultare il sito del comune, e il progetto di video sorveglianza. Alessandro Sabatino, ulteriore candidato giovanissimo, infine, ha puntualizzato il suo grande attaccamento al piccolo centro, spezzando una lancia in favore della vecchia amministrazione accusata di aver trascorso poco tempo tra la gente e difendendo la reputazione dei giovani del paese, che a dispetto di alcune voci che hanno mostrato un certo scetticismo nei loro confronti, hanno dimostrato grande coraggio e spigliatezza, qualità fondamentali per una buona amministrazione. L’ultimo intervento è stato di Johanna Sacchini che, nelle vesti di Selecontrollore, ha dato delucidazioni su uno dei problemi che più affligge l’Abruzzo, specialmente l’entroterra, negli ultimi tempi: l’emergenza cinghiali. Seguono interventi di diversi membri della popolazione che hanno rivolto domande e dato consigli ai candidati per iniziative future qualora venissero eletti. Mi servo delle parole di Alessandro Sabatino “i giovani di oggi sono gli uomini maturi di domani” per porgere i miei più sinceri auguri al capolista Donato Sabatino e il suo gruppo, rivolgendomi in particolar modo a quei ragazzi che hanno già dal primo incontro dimostrato di avere tutte le carte in regola per essere la punta di diamante del piccolo paese.

Alessia Monaco