Diamo i Numeri di Nicola Dario

numeri sparsi

Fuori sacco..

A partire dal 2016 circa il 44% degli adulti del mondo è diventato obeso Gli obesi in Italia sono 6 milioni, di questi, più di mille a settimana muoiono di malattie legate al grasso.Così per dire….

 

Per capire Berlusconi

La Ghisleri disse a Berlusconi che il suo discorso di Onna, dopo il terremoto dell’Aquila, aveva fatto crescere la sua popolarità al 75%. Berlusconi chiese: «E il restante 25%?» [CorrieredellaSera].

 

Altri numeri sul coronavirus-1

«Dopo anni di tagli il Servizio sanitario nazionale arriva con il fiatone all’appuntamento con il coronavirus, con la beffa che le carenze più forti si contano proprio lì dove ci sono i reparti più esposti. E cioè le emergenze (leggasi pronto soccorso), la rianimazione e la medicina interna quella che si occupa dei ricoveri dove arrivano anche i pazienti contagiati meno gravi. I numeri esatti dei posti vacanti sono stati messi in fila da Anaao Assomed, la principale sigla degli ospedalieri, che per queste tre specializzazioni stima una carenza di 7403 medici fino al 2025: 4.180 nella medicina d’emergenza-urgenza, 1828 nella medicina interna e 1395 in anestesia, rianimazione e terapia intensiva. Con le tre Regioni finora più colpite per numero di contagi - Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna - che da sole contano 1491 medici in meno rispetto a quanti ne servirebbero: 869 in Lombardia, 314 in Emilia e 308 in Veneto. Non a caso il Veneto nei giorni scorsi ha assunto 215 tra infermieri e altri operatori e la Lombardia ha annunciato l’arrivo di 200 infermieri e 100 medici oltre a 40 sanitari militari dal ministero della Difesa. L’Emilia Romagna viene invece da una stagione di assunzioni e per ora non ci sono misure immediate sul personale in vista. È stato dato il via libera ufficiale al ricorso, proprio per la durata dell’emergenza coronavirus, a medici e infermieri pensionati» [llSole24ore]

Paradosso:si grida alla emergenza sicurezza ,ma in Italia si uccide ..molto poco,se così si puo’ dire..

Dopo il Lussemburgo, l’Italia è il paese con il più basso tasso di omicidi di tutta l’Ue. Il dato è stato diffuso dall’Istat, fa riferimento ai casi registrati nel 2018 e conferma una tendenza trentennale. L’Istat ha calcolato che il tasso di omicidi nel nostro Paese è stato di 0,59 ogni 100.000 abitanti, mentre la media su tutto il territorio Ue è di 1,03. I paesi che invece hanno un indice di omicidi più alti sono quelli della zona baltica con il 3,97 della Lituania e il 2,2 dell’Estonia. L’Italia mostra un’incidenza bassa anche per i femminicidi, che sono 0,4 ogni 100.000 abitanti contro un dato continentale dello 0,86:«Il numero degli omicidi in Italia è in costante calo da almeno tre decenni: nel 1992 si erano contati ben 1.442 casi, nel 2016 erano diventati 397. Quelli riconducibili alla criminalità organizzata sono passati nello stesso periodo da 342 a 55 mentre quelli avvenuti in ambito familiare erano 91 all’inizio della rilevazione e sono diventati 46 nel 2016. Ma con un andamento che non mostra, a differenza di altri segmenti, un arretramento costante, anzi. All’inizio degli anni’90 veniva ammazzata in Italia una donna ogni 5 uomini; attualmente il rapporto tra i due sessi è sceso a 1,6» [CdS].


«Si uccide meno, in Italia, ma si uccidono più donne. E nel 54% dei casi ad alimentare l'orribile giostra dei femminicidi sono proprio gli uomini che dovrebbero magari difenderle: i partner o gli ex. Le donne, insomma, muoiono nell'ambiente domestico, in famiglia. Oltre l'80% delle 133 uccise in Italia nel 2018 è caduta sotto i colpi di una persona ben conosciuta: ovvero 8 su dieci conoscevano il loro assassino» [La Stampa].

Grande Fratello

La Corea del Sud ha adottato un sistema di sms che avverte la popolazione in tempo reale su dove vengono registrati nuovi casi di coronavirus e fornisce informazioni dettagliate sugli ultimi spostamenti delle persone risultate positive ai test. Polemiche per la privacy dei malati: pur non indicando nomi o indirizzi, i pazienti sono facilmente identificabili incrociando età, quartieri e attività.

Altri numeri sul “coronavirus” -2

«I numeri non ci condannano. Fra mille variabili, con mille premesse, l'emergenza Coronavirus potrebbe migliorare nei prossimi giorni. Non è solo una speranza, è un'ipotesi formulata da chi di numeri se ne intende, Ardelio Galletti, docente di calcolo numerico e matematica e statistica all'Università di Napoli Parthenope. “Attualmente - dice - osserviamo che nei primi 11 giorni a partire dal terzo, in Italia, ogni 2 giorni il numero dei contagiati raddoppia o quasi. Se guardiamo ai dati degli ultimi giorni, dal 24 diciamo, in Italia abbiamo più che duplicato ma in Cina o nel mondo, no, abbiamo solo aggiunto il 17% con un aumento medio del 2% al giorno, mentre l'aumento medio iniziale era intorno al 40%”. L'Italia, insomma, sembrerebbe adagiarsi su una curva che non è esponenziale, o che è sempre meno esponenziale, e pare avere sempre più un andamento lineare. “Se prendiamo i dati a blocchi di 10-11 giorni, in ognuno osserviamo un andamento esponenziale, ma se guardo all'insieme la base tende a diminuire e quindi la propagazione sembra stia rallentando, a mio avviso principalmente per effetto delle misure di contenimento”. Provando a trarre conclusioni, emerge questo: “L'andamento italiano è simile a quello cinese o con uno sviluppo più attenuato. In Italia dopo 11 giorni siamo arrivati a 2.500 contagi, nel mondo al giorno 11 erano 10mila e un mese dopo circa 80mila, ovvero solo 8 volte di più. Se avessimo un andamento analogo, io credo che andremmo sui 20mila”» [Il Giornale].

«Il primo sequenziamento di un Dna umano costò oltre un miliardo di dollari. Oggi per un’analisi completa si spendono mille dollari. Ma il mercato si attende che la tecnologia possa essere presto accessibile a 100 dollari. Sotto la soglia dei cento dollari mapparsi il genoma sarà in sostanza come oggi farsi le analisi del sangue» [CdS].

Secondo l’Interim Economic Outlook dell’Ocse, che tiene conto dell’impatto legato al coronavirus, il Pil italiano sarà a crescita zero nel 2020. Una stima tagliata di 0,4 punti rispetto alla precedente di novembre.  Più in generale, il Pil del mondo passerà dal +2,9% del 2019 al +2,4% del 2020. L’Ocse parla di «minaccia senza precedenti» per l’economia mondiale. Il Cerved ha calcolato che, prolungandosi la crisi di coronavirus fino a sei mesi, un’azienda italiana su dieci fallirebbe. «Nel caso più favorevole (e ritenuto più probabile), quello in cui la crisi sanitaria si risolva in 3-6 mesi, la probabilità media di fallimento salirebbe di due punti, passando dal 4,9% al 6,8%, con una parallela contrazione dei margini, dal 6,1% al 4,2% in termini di Ebitda» [il  Sole24 ore].

In che modo il virus ha colpito i ricconi del mondo?

La chiusura dei casino di Macao e Singapore ha fatto perdere a Sheldon Adeson, padrone anche delle sale da gioco di Las Vegas, 2,66 miliardi di dollari. È l’8% del suo patrimonio, ammontante a 35,8 miliardi di dollari: Adeson controlla la metà del gioco d’azzardo mondiale. La paralisi delle crociere è costata a Micky Arison (navi della Carnival Corporation, 11,5 milioni di viaggiatori l’anno, e anche la Miami Heat che gioca nel campionato Nba e vale quasi due miliardi) 1,15 miliardi. La Diamond Princess, divenuta famosa per la quarantena al largo di Yokohama, è sua, così come il marchio Princess Cruises e la Holland America Line. Sua anche l’altra nave finita in quarantena in Cambogia, la MS Westerdam. Arison controlla la metà del traffico crocieristico mondiale. Terry Gou, padrone della Hon Hai Precision, il più grande produttore al mondo di contratti di elettronica, avendo dovuto chiudere parecchi stabilimenti in Cina, registra al momento una perdita di 950 milioni di dollari. Apple, vedendosi ridotte le forniture di energia, ha dovuto a sua volta tagliare le stime fornite agli investitori per il primo trimestre dell’anno. Stelio Haji-Ioannou, padrone di Easyjet, ha visto scendere il proprio patrimonio a 1,3 miliardi, causa i 120 milioni di dollari persi per via della cancellazione dei voli, specie se diretti verso l’Italia. Dal 21 febbraio a oggi la quotazione della compagnia in Borsa è scesa del 27% [forbes.com].
 

Il fallimento di Flybe

La compagnia aerea britannica Flybe ieri è entrata in amministrazione controllata e ha cancellato tutti i voli. Era nata nel 1979 come Jersey European Airways e nel 2019 era stata rilevata dal consorzio Connect Airways, sostenuto da Virgin Atlantic e Stobart Aviation. Era una delle maggiori compagnie low-cost britanniche e operava su oltre 200 rotte in 15 paesi europei. Da diverso tempo era in grosse difficoltà economiche. Stando a quanto detto dal ceo Mark Anderson, la situazione è precipitata con l’epidemia del coronavirus.

Incidenti
Alle 7.45 di ieri un treno ad alta velocità francese (Tgv) partito da Strasburgo e diretto a Parigi con 348 persone a bordo è deragliato nei pressi di Ingenheim a causa di uno smottamento. Al momento del deragliamento il treno viaggiava a 270 chilometri l’ora. Ventidue feriti, il più grave è il macchinista (lesioni al torace). È il primo incidente di un Tgv da sempre, ovvero da quando è entrato in servizio nel 1981.

 

 

 

Foto
La celebre foto del Che che sta su tutte le magliette, scattata da Alberto Korda 60 anni fa precisi, 6 marzo 1960. Mike Tyson se la tatuò poi sulla pancia e Maradona sulla spalla. Finì pure come fregio sulle mutandine di Gisele Bündchen e, dipinta su un muro davanti alla parrocchia di Enero a Caracas, ebbe il potere di far sparire la spazzatura che veniva ogni notte depositata in quel punto. Successo poi come marchio di merchandising, benché il guerrigliero Che fosse tanto nemico del capitalismo: brand di sigarette, vodka, fazzoletti di carta, scaldamuscoli, pacchetti turistici per Cuba, videogiochi giapponesi, il gelato Cherry Guevara (una ciliegia rossa tra due strati di cioccolato), la bibita Coca El Che Cola (senza alcol, con poco zucchero e un gusto meno aggressivo della Coca Cola yankee), il detersivo «el Che lava più bianco», ecc. Una chiesa inglese lo usò per fare proseliti sostituendolo all’immagine di Gesù, la corona di spine al posto del baschetto (non funzionò). Thechestore.com o fidelche.com., tra i numerosi siti internet specializzati nel vendere oggetti made in Che..

Peccato originale

Poiché discendiamo tutti da un’unica madre africana vissuta circa 140 mila anni fa e da un unico padre africano vissuto invece tra 50 e 70 mila anni fa,  ci si chiede con chi si siano accoppiate le femmine di Sapiens nel periodo precedente alla comparsa del nostro unico padre e se per caso, quindi, il peccato originale non riguardi soprattutto un uomo di Neandertal.Geni di Neandertal presenti nel genoma delle popolazioni africane: 0,3%. In quello delle popolazioni europee: 2% [Avvenire].

L’accordo tra Arcelor Mittal e i commissari

È stato firmato l’accordo tra l’amministratore delegato di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, e i commissari dell’ex Ilva. Prevede la modifica del “contratto di affitto e acquisizione” per rinnovare il polo siderurgico con base a Taranto e la cancellazione della causa civile avviata a Milano. L’intesa chiude tre mesi di conflitto tra le parti, da quando, a inizio novembre, ArcelorMittal manifestò la volontà di recedere dal contratto di affitto dell’ex Ilva per tre cause ritenute ostative: abolizione dello scudo penale sul piano ambientale, rischio sequestro con spegnimento dell’altoforno 2, ostilità all’investitore da parte della comunità e delle istituzioni di Taranto. Ora le prime due cause non sono più sul tavolo mentre è ancora in piedi la terza. Fino all’ultimo il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha provato a fermare l’intesa, lamentando l’assenza della valutazione del danno alla salute sui lavoratori e sui cittadini. I sindacati in blocco hanno bocciato l’accordo.

«L’intesa prevede che il nuovo piano industriale si articoli per il periodo 2020-2025. Previsti il completamento delle attività Aia, il “completo rifacimento dell’altoforno 5” e la suddivisione in quote paritarie tra ArcelorMittal e Ilva dei costi di adeguamento degli altiforni 1, 2 e 4. Sarà utilizzato il preridotto di ferro insieme a nuove tecnologie “a minor impatto ambientale” e si costruirà un forno elettrico “nell’ottica della graduale decarbonizzazione”. I livelli di produzione ottimale vengono fissati nell’accordo modificato a 8 milioni di tonnellate di acciaio. Per l’occupazione, si parla di “tenuta” dei livelli con 10.700 risorse a regime. Questo vuol dire che da quest’anno, prima di arrivare al 2025, l’occupazione scenderà perché si farà ricorso agli ammortizzatori sociali per ristrutturazione» [Il Sole24 ore].
 

Altezze
Altezze di celebri sapiens: Napoleone 169 cm (nella norma maschile dell’epoca, alla fine), Churchill 167, Mussolini 169, Stalin 165, Lenin idem, Franco 163 (e con un solo testicolo), Hitler 175, De Gaulle 196, Osama 195, Pietro il Grande 203, Sancho VII di Navarra (1154-1234) 224, Benito Juarez 137. Nelle elezioni presidenziali Usa tra candidati democratici e repubblicani, il più alto ha vinto il 58% delle volte. Che Guevara, alto 175 cm
«Emmanuel Macron in punta di piedi per salutare il primo ministro inglese Boris Johnson. Trump, che con la presidenza avrebbe guadagnato un pollice (2,54 cm), arrivando improvvisamente all’altezza di sei piedi e tre pollici quando la patente di guida di prima dell’elezione gli dava invece sei piedi e due pollici, un paio di centimetri in meno...» [Italia Oggi ].

Buste paga

 In questi giornio lLa Borsa di Milano continua a perdere. Nei gironi scorsi è scesa di un 1,43% in una giornata in cui i ribassi sono arrivati a superare il 2 per cento. «Il Ftse Mib di Piazza Affari anche ieri ha perso più della media (-1,78%) ma c’è chi ha fatto peggio come l’Ibex 35 di Madrid (-2,55%) dopo che le autorità hanno annunciato un aumento del 41% dei contagi. Epicentro della volatilità è stata comunque Wall Street dove gli indici hanno fatto registrare perdite superiori al 3,5% nel finale di seduta». Le quotazioni in Cina, col + 2,23% di ieri, hanno recuperato tutte le perdite patite da inizio anno [Franceschi, Sole].
«Guardando un po’ più in profondità nei numeri si scopre non solo l’ovvio - le uniche società con le quotazioni in aumento sono quelle che producono disinfettanti a tutto ciò che viene usato per contenere epidemie - ma anche che i titoli meno colpiti sono quelli di imprese che producono beni e servizi adatti a una lunga permanenza tra le mura domestiche: dai cibi conservati alle cyclette e i tapis roulant, ai sistemi di comunicazione digitale come le videoconferenze di Zoom o la telemedicina di Teladoc. Ma il segnale più forte viene dalle banche che stanno studiando la possibilità di trasferire online non solo il lavoro d’ufficio, ma anche il trading e il rapporto coi clienti. I maggiori istituti - Citigroup, JPMorgan Chase, Goldman Sachs e Morgan Stanley - hanno chiesto a centinaia di dipendenti di lavorare da casa a partire da lunedì e per almeno due settimane: testeranno la capacità di gestire in remoto gran parte dell’attività degli sportelli» [CdS].

 

«Per i 290mila bancari delle banche rappresentate da Abi, nella busta paga di marzo arriverà la prima tranche di aumento di 80 euro, definita dall’ipotesi di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, siglata dalle banche e dai sindacati (Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin) lo scorso dicembre. Con tanto di arretrati, visto che il rinnovo è a decorrere da gennaio 2020. Per il livello medio di riferimento, impiegati, terza area, quarto livello, significa 240 euro: gli 80 euro di marzo, oltre ai 160 di arretrati, 80 per gennaio e 80 per febbraio. Ieri è infatti arrivato il via libera da parte delle assemblee dei lavoratori all’ipotesi di accordo, dopo il sì unanime del comitato esecutivo dell’Abi dello scorso 16 gennaio. Il contratto porterà in busta paga un aumento di 190 euro a regime in tre tranches: 80 euro la prima a decorrere da gennaio 2020, 70 euro la seconda dal primo gennaio del 2021 e 40 euro la terza dal primo dicembre del 2022» [Il Sole 24 ore.

«Nonostante rischi di sloggiare anzitempo, il premier si è fatto ristrutturare l’appartamento di servizio al terzo piano di Palazzo Chigi. Spesa: 22.950 euro. Fra i vari lavori, una porta blindata (a che gli serve, visto che lì c’è un ispettorato di Pubblica sicurezza?) e una cabina doccia “con otto idrogetti ad effetto massaggiante”. In attesa della doccia fredda» [Arbiter].

Clifton Collins, avendo smarrito la password, ha perso 55 milioni di euro in bitcoins. Gerald Cotten, ceo di QuadrigaCx, nel 2018 s’è portato nella tomba le password dei conti digitali e 135 milioni di dollari canadesi Criptovalute esistenti: 2.351 [Il Fatto]

Lyubov Chernukhina, banchiera russa che vive a Regent’s Park, ha pagato 45 mila sterline per una partitella a tennis con Boris Johnson. L’anno scorso ne aveva spese 135 mila per pranzare con Theresa May [CdS].

Banco Bpm promette 800 milioni di cedole

Banco Bpm ha approvato il piano industriale 2020-2023 che prevede un obiettivo di utile netto di 770 milioni di euro nel 2023. La banca promette di distribuire più di 800 milioni in dividendi e assicura una creazione di valore di oltre 2 miliardi di euro per gli azionisti. Tra le linee guida impostate dal ceo Giuseppe Castagna, anche 1.100 prepensionamenti «con ricambio generazionale». In Borsa il titolo è crollato dell’8%: gli operatori non hanno creduto alle promesse di Castagna.

I 37 aspiranti parenti di Alberto Sordi, che avevano impugnato il testamento della sorella, Aurelia hanno perso la causa. Dopo il tentativo, fallito nel 2018, di sequestrare l’ingente patrimonio del grande attore, tutte le loro istanze sono state rigettate e il Tribunale di Roma ha riconosciuto la piena legittimità dell’atto che destinava il tesoro dell’attore alla Fondazione Museo Alberto Sordi proprio in vista della realizzazione di un centro espositivo permanente [Il Messaggero].

Amanda Knox e Christopher Robins hanno festeggiato il loro matrimonio con una grande festa in cui hanno chiesto agli ospiti di non portare regali ma soldi, così da recuperare il costo delle nozze. Ciascun ospite ha donato dai 500 ai 2.000 dollari.
 

Bloomberg si ritira e appoggia Biden

Il voto del Super Tuesdey ha portato a due risultati importanti: Joe Biden ha scavalcato Bernie Sanders nel numero di delegati democratici e ora è l’uomo da inseguire; Michael Bloomberg ha fatto flop, si è ritirato dalla corsa e ha annunciato l’appoggio a Biden. I numeri: Biden ha vinto in nove stati sui 14 in cui si è votato (Alabama, Arkansas, Massachusetts, Minnesota, Oklahoma, Tennessee e soprattutto North Carolina, Virginia e Texas). Sanders è arrivato primo in Colorado, Utah, Vermont e California (lo stato più importante di questo Super Martedì). Bloomberg non è riuscito a vincere da nessuna parte se non nel poco rilevante territorio delle Samoa Americane. Il presidente Donald Trump da parte sua aveva infierito subito sul miliardario, newyorkese come lui, commentando: «Il vero perdente è lui». Elizabeth Warren, l’altra candidata tra quelli che a un certo punto sembravano lanciati verso la nomination ma la cui campagna elettorale è in declino ormai da settimane, è andata molto male più o meno ovunque, arrivando addirittura terza nel suo stato, il Massachusetts. Nelle prossime ore si faranno i conti sui delegati: ce n’erano in palio 1.357. Secondo le stime del New York Times, Biden salirebbe a 647, Sanders sarebbe a 580. Biden ha anche ottenuto un numero di voti decisamente superiore a Sanders: il New York Times prevede che ne abbia ricevuti 5,3 milioni, contro i 4,9 di Sanders.
«Se Joe Biden dopo la sua spettacolare rimonta sarà in grado di conquistare la nomination democratica, e in seguito magari di battere Donald Trump, ricordiamoci di chiamarlo col suo vero nome: Obama III. La fortuna politica di questo 77enne si spiega così: una parte della base democratica sostiene il suo ex vicepresidente perché ha nostalgia di Barack Obama, vuole una “restaurazione” della sua presidenza. E lo avrebbe votato per un terzo mandato nel novembre 2016, se la Costituzione non lo vietasse» [La Repubblica].

«Secondo il modello predittivo del sito FiveThirty Eight, il più probabile esito finale delle primarie continua a essere una contested convention cioè l’eventualità che nessun candidato ottenga i 1.991 delegati necessari per avere la nomination. Ma dopo mesi in cui Sanders era stato il candidato favorito, ora Five Thirty Eight dà a Biden il 31 per cento di possibilità di vincere la nomination contro l’8 per cento di Sanders. Fino a una settimana fa era Sanders ad avere la percentuale di Biden. Di sicuro ormai sarà un affare tra loro due, e basta. Nelle prossime settimane le primarie dei Democratici avranno diverse altre tappe importanti: il 10 marzo si vota in altri 7 stati fra cui soprattutto il Michigan – uno stato vinto a sorpresa da Trump nel 2016, e in cui al momento Sanders e Biden sono dati praticamente pari – il 17 marzo in quattro stati molto popolosi come Florida, Illinois, Ohio e Arizona» [il Post].

Dare i numeri  …

Sms scritti da Johnny Depp, 56 anni, contro la moglie: 70 mila. Tra questi: «Bruciamo Amber. Anzi, prima la anneghiamo e poi la bruciamo. Poi mi occuperò del suo cadavere». La moglie è l’attrice Amber Heard, 33 anni. I due sono stati sposati 15 mesi. Il divorzio gli è costato 7 milioni di dollari. Alla precedente moglie, Vanessa Paradise, madre dei suoi due figli, Johnny aveva pagato, nel 2012, 150 milioni, la metà del suo patrimonio.
Johnny e Amber si picchiavano, e al termine di una lite lui ebbe un dito mozzato. Quanto ai lividi di lei, Johnny sostiene che se li disegnava [CdS].

Nicola Dario

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