Il San Salvo  lotta a denti stretti contro  il Chieti, ma viene sconfitto per 2-1  

Seconda sconfitta consecutiva per il San Salvo, che pur lottando a denti stretti fino all’ultimo, ha dovuto sottostare alla tecnica individuale dei giocatori del Chieti.  Infatti il  Chieti di mister Aielli  ha vinto  contro il  San Salvo per due a uno e lo mette in seria difficoltà.

E’stata una gara bella e tirata dall’inizio alla fine.  Quasi mille tifosi  con buona rappresentanza ospite  hanno  riempito le gradinate dello stadio “Bucci”. Ha prevalso il Chieti  per  la maggiore esperienza e per le capacità tecniche individuali dei  suoi giocatori.  I padroni di casa non hanno nulla da rimproverarsi, perché hanno combattuto fino allo stremo delle forze. Senza il clamoroso autogol del terzino biancazzurro Maccione,  avrebbe  potuto prendere una piega completamente diversa.. La squadra teatina ha avuto diverse occasioni per arrotondare il bottino, ma il portiere Cialdini  ha bloccato con massima tempestività. Anche Cattenari ha dovuto sbrogliare diverse situazioni difficili. Ad una manciata di secondi  dalla fine, il portiere del Chieti con un provvidenziale intervento  ha salvato la situazione, togliendo  definitivamente ai padroni di casa ogni speranza di un pareggio. La squadra di Suero parte a spron battuto, decisa a prendersi i 3 punti.  Al 14’ del primo tempo  per un autogol di  Maccione, il Chieti  passa in vantaggio.  Il colpo è troppo pesante per i padroni di casa,  che stentano a reagire.  Al 17’  Fonzino, uno dei migliori in campo,  scaglia un poderoso sinistro, ma il portiere Cattenari compie una prodigiosa deviazione in calcio d’angolo. Al 24’ Catalli riceve la palla ad un tiro di schioppo dal portiere Cialdini , ma sbaglia in modo clamoroso. All’inizio della ripresa la squadra di Aielli  prende il comando della partita. Al 6’ Catalli con un preciso destro trafigge l’incolpevole portiere biancazzurro e arrotonda il punteggio con il risultato:  Chieti 2 San Salvo 0. La squadra sansalvese non ha più nulla da perdere e  tenta il forcing finale. Al 38’  un forte diagonale di Izzi fa gridare al gol. A quattro minuti dal fischio finale,  Ramundo  appena subentrato a Di Pietro  fa partire un micidiale destro,  che s’infila sulla destra del portiere Cattenari.  Termina la gara con il risultato di 2-1 per il Chieti che torna  in vetta alla classifica accompagnato  da Paterno,  Sambuceto, Renato Curi e Real Giulianova. La squadra di Suero sprofonda all’ultimo posto. Il presidente Vicoli deve rafforzare la squadra per poter uscire dalla zona calda.

Michele Molino

Interviste

L’allenatore biancazzurro Angelo Suero  primo a presentarsi nella sala stampa. Il suo commento:”I miei ragazzi hanno cercato di reagire, ma hanno trovato di fronte una grande corazzata. Non abbiamo giocato male.  L’autogol ci ha tagliato le gambe.  Abbiamo avuto diverse occasioni, ma la fortuna non ci ha assistiti”.

Soddisfatto dei tre punti conquistati in trasferta l’allenatore teatino Aielli:” Abbiamo meritato la vittoria. Dovevamo chiudere prima la gara. Nel primo tempo abbiamo avuto molte palle gol, ma non siamo riusciti a concretizzare. Sono felice per i tre punti conquistati fuori casa. Siamo tornati in vetta alla classifica. E’ un campionato molto duro”.