Fash mob a ritmo di tango contro la violenza sulle donne
“L’indifferenza uccide. Stai al nostro fianco contro la violenza sulle donne”. E’ lo slogan scelto dal Comune di San Salvo per riaffermare “il diritto all’esistenza delle donne e dell’uguaglianza di genere” e che verrà gridato nel corso del flash mob itinerante in programma sabato 23 novembre alle ore 16.00.
Il raduno è aperto a tutti nei pressi della Casina delle Rose in via Roma per raggiungere a ritmo di tango piazza Giovanni XIII.
E’ una iniziativa dell’assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con lo sportello antiviolenza Frida, l’associazione Dafne, l’Istituto superiore “Raffaele Mattioli”, la scuola secondaria inferiore “Salvo D’Acquisto” e la Pro Loco San Salvo con l’Arte del Saper Fare.
“Il Comune di San Salvo è particolarmente attivo anche nel silenzio – spiega il sindaco Tiziana Magnacca – nel sostenere attività a sostegno delle donne come lo sportello antiviolenza per una questione che riguarda tutti. Non è una questione solo femminile ma un tema cruciale di cui le donne e soprattutto gli uomini si devono far carico perché le statistiche ci consegnano un quadro drammatico. La discriminazione è già violenza; dobbiamo lottare tutti assieme, uomini e donne, per sconfiggere un male ancora radicato nella società”.
Parteciperanno i tangheri Ilaria Napoleone e Paolo Viaggi che saranno accompagnati dai ballerini della scuola di tango argentino Centro Danza Etoile.
“Il tango – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Maria Travaglini – è un ballo di coppia per eccellenza, simbolo di un’intesa fatta di dialogo e non di prevaricazione. Un ballo che celebra la relazione, la comunicazione e il rispetto reciproco”.
Le sessantatré lettere che compongono lo slogan di questo evento, realizzate dalle socie dell’Arte del Saper Fare, saranno rese visibili e leggibili al termine del flash mob nella piazza del Comune per una sorta di abbraccio ideale tra quanti parteciperanno per ribadire come ancora tanta sia la strada da percorrere per abbattere l’indifferenza e l’omertà verso le donne.
Si ringrazia il Bar Casina delle Rose e il Bar Biondo per la generosa disponibilità a sostegno dell’iniziativa.