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Bando per l'assegnazione di contributi per i canoni di locazione 2019

C’è tempo fino alle ore 13.00 del 18 dicembre 2020 per presentare la domanda per ottenere contributi a sostegno del pagamento dei canoni di locazione per l’anno 2019.
I requisiti richiesti per l’ammissione sono:
- cittadinanza italiana; di uno Stato appartenente all’Unione Europea,

purché in possesso di attestazione di iscrizione anagrafica di cittadino dell’UE (D.Lgs. 06/02/2007 n. 30); di uno Stato non appartenente all’Unione Europea purché in possesso di titolo di soggiorno valido.
- residenza nel Comune di San Salvo;
- non essere titolare, assieme al proprio nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione, in tutto o in parte, su uno o più alloggi o locali ad uso abitativo, di superficie complessiva adeguata secondo i parametri indicati nell’art. 2 della L.R. 96/96;
- essere titolare di un contratto di affitto esclusivamente ad uso abitativo riferito ad un alloggio, di proprietà privata, corrispondente alla propria residenza anagrafica, situato nel Comune di San Salvo, regolarmente registrato ed in regola con il pagamento annuale dell’imposta di registro presso l’Agenzia delle Entrate;
- non essere assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica;
- non essere conduttore di un alloggio inserito nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (palazzi di eminenti pregi artistici e signorili), come indicato dall’art. 1, comma 2, L. 431/98.
I limiti di reddito richiesti:
- FASCIA A: reddito annuo imponibile complessivo del nucleo familiare, rapportato ai mesi di pagamento del canone, non superiore a due pensioni minime Inps anno 2019 (€ 13.338,26) rispetto al quale l’incidenza del canone sul reddito non sia inferiore al 14%;
- FASCIA B: reddito annuo convenzionale complessivo del nucleo familiare non superiore ad € 15.853,63, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 24%;
I limiti di reddito di cui sopra sono innalzati del 25% in presenza di nuclei familiari che includono soggetti disabili con invalidità superiore al 67%, riconosciuta dalle competenti commissioni Asl, ovvero familiari ultrasessantacinquenni.
Il reddito annuo convenzionale, pari ad € 15.853,63, è utile solo ai fini di stabilire il requisito per accedere ai contributi, mentre ai fini dell’incidenza canone/reddito deve farsi riferimento al reddito imponibile.
Per la determinazione del reddito convenzionale si tiene conto di quanto stabilito dall’art. 21 della
Legge 05/08/1978, n. 457: “qualora alla formazione del reddito concorrano redditi di lavoro dipendente, questi, dopo la detrazione dell’aliquota per ogni figlio che risulti essere a carico, sono calcolati nella misura del 60%”.
I redditi da prendere in considerazione sono quelli riferiti all’anno 2019 (dichiarazione redditi 2020).
I canoni di locazione da prendere in considerazione sono quelli pagati nell’anno 2019.
- L’accesso al contributo integrativo per il pagamento dei canoni di locazione per l’annualità 2020 è ampliato  ai soggetti in possesso di un indice della situazione economica equivalente non superiore ad € 35.000,00, che presentino un’autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito, in ragione dell’emergenza COVID-19, una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al venti per cento nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente e di non disporre di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento del canone di locazione e/o degli oneri accessori (ai sensi dell’art. 4 del Decreto 12/08/2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti).
- Non aver percepito o aver fatto richiesta, né il richiedente né gli altri componenti il nucleo familiare, di contributi per il pagamento dei canoni locativi relativi all’anno 2019;
- Non aver usufruito di detrazioni ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche in favore dei conduttori, ai sensi dell’art. 10 comma 2 della L.431/1998, ovvero averne usufruito indicandone l’importo;
-  Il contributo integrativo per il pagamento dei canoni di locazione per l’annualità 2020 non è cumulabile  con la quota destinata all’affitto del cd “reddito di cittadinanza”, di cui al decreto-legge 8/01/2019 n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28/03/2019 n. 26 e s.m.i.
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA:
- Copia documento di riconoscimento e codice fiscale del richiedente; -
- Copia attestazione di iscrizione anagrafica di cittadino dell’UE (D.Lgs. 06/02/2007 n. 30) (per i cittadini comunitari); -
- Copia titolo di soggiorno in corso di validità (per i cittadini extracomunitari);
- Copia del contratto di locazione con estremi di registrazione;
- Copia ricevuta pagamento imposta registro anno 2019;
- Copia della dichiarazione redditi (Modello Unico 2020 - Certificazione Unica 2020 - Modello 730/2020) di tutti i componenti nucleo familiare, relativamente ai redditi percepiti anno 2019; -
- Copia certificazione invalidità e/o riconoscimento handicap L.103/92 (nel caso in cui nel nucleo familiare vi sia la presenza di persone con invalidità superiore al 67% o disabili);
- Copia codice Iban c/c intestato al richiedente.
- * Nel caso in cui risulti tale situazione, allegare anche il Certificato Isee in corso di validità e dichiarazione resa nelle forme di legge.
Si comunica che il contributo è interamente a carico della Regione Abruzzo con i fondi nazionali assegnati dal Ministero. Pertanto l’eventuale contributo spettante verrà liquidato solo dopo l’assegnazione ed il trasferimento dei fondi da parte del Ministero alla Regione e dalla Regione ai Comuni.
La modulistica è disponibile presso l’Ufficio Segretariato Sociale del Comune di San Salvo in Piazza Papa Giovanni XXIII Tel. 0873/340249, nei seguenti giorni ed orari:
Lunedì, mercoled e venerdì ore 09:00/ore 12:00
Martedì e giovedì ore 9:00/ore 12:00 – ore 16:00/ore 18:00

Il modulo di domanda si può scaricare anche dal sito del Comune di San Salvo www.comunesansalvo.it nella sezione avvisi.

 

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