San Salvo - News

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La seconda edizione per la “Storia di San Salvo”

Giovedì 6 agosto 2020, alle ore 21.00, in piazza San Vitale a San Salvo, l’Assessorato alla Cultura presenterà la II edizione del volume “Storia di San Salvo” (con sottotitolo “Dalle origini al 2018”). La presentazione del volume sarà preceduta dai saluti del sindaco Tiziana Magnacca e dell’assessore alla Cultura Maria Travaglini

Curata da Giovanni Artese, l’opera revisiona sostanzialmente la I edizione del 1993, e l’aggiorna per il periodo 1994-2018. In particolare l’autore ha rivisto e approfondito i capitoli dedicati alla storia romana, al basso Medioevo, al Sei- Settecento e alle dinamiche del secondo Novecento. Una novità strutturale è inoltre costituita dall’introduzione di una capitolo dedicato esclusivamente alle “Tradizioni”, sia religiose che laiche.

Se con la prima edizione si era cercato soprattutto di eliminare quei pregiudizi che volevano la storia di San Salvo circoscritta a meno di un millennio e scarsamente influente nell’ambito territoriale della “terra di confine” tra Abruzzo e Molise, con la seconda si sono meglio delineati i rapporti tra San Salvo e le comunità del comprensorio (interno e costiero) nonché  le specificità identitarie della sua comunità cittadina.

Il volume, pubblicato con la Youcanprint di Lecce sia in formato cartaceo che in pdf-ebook, è infine arricchito da oltre 500 foto, dai colori originari, frutto in particolare dell’impegno e dell’attività di ricerca dei migliori fotografi cittadini.

In caso di pioggia, l’evento sarà rinviato a mercoledì 12 agosto, stesso luogo e stessa ora.

Nella immagine: Corografia della bassa valle del Trigno, del 1751, di Ludovico Antonio Antinori, in cui si evidenziano gli abitati di Montenero, Santo Salvo e Vasto, il casale di Montebello - con la scafa per l’attraversamento del Trigno - il formale del Mulino e la torre di Pantanella, la Fonte del Fico nel vallone Buonanotte e lo “Stradone” che collegava la costa con la Cuccetta di Lentella (Archivio della Biblioteca Provinciale de L’Aquila).