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Polizia penitenziaria in agitazione alla Casa circondariale di Vasto

Le scriventi OO.ss., con il presente atto, proclamano lo stato di agitazione del personale di polizia penitenziaria in servizio presso la casa lavoro di Vasto. Di seguito alcune delle motivazioni che inducono queste OO.ss.

 

  1. Richiesta di rinforzo del contingente di polizia penitenziaria al fine di poter garantire al meglio il benessere di base dei lavoratori anche in virtu dei maggiori carichi di lavoro;
  2. Assenza di idonea dialettica sindacale con la locale dirigenza che oramai si perpetua da anni;
  3. Anomala gestione del servizio del personale di polizia penitenziaria;
  4. Inerzia e disinteresse da parte degli uffici superiori (provveditore e dipartimento) volta a chiarire, la doppia figura dell’attuale comandante del reparto che, rivestendo anche l’incarico di delegato sindacale probabilmente, preclude le normali e regolari attivita’ di interesse del personale di polizia penitenziaria in contrapposizione al Cc.nl, Aqn e Pir.

Ad avviso delle scriventi Oo.ss. La causa di tale “disastro “, è da ricondursi alla totale assenza di prese di posizione sia del Prap ( provvediotrato dell’amministrazione penitenziaria) che del Dap (dipartimento dell’amministrazione penitenziaria) quali organi di controllo e garanzia che, al contrario, con tale atteggiamento stanno rendendo poco a poco una piccola realta’ di ordinaria gestione, in un presidio di irregolarita’, di anarchia e di lassismo il tutto a discapito, dei lavoratori che quotidianamente con spirito di sacrificio e abnegazione svolgono in silenzio il proprio dovere.

Per quanto evidenziato, in assenza di concrete ed idonee iniziative utili alla risoluzione delle problematiche citate si anticipa che a breve, sara’ convocata un’assemblea con i dipendenti attraverso la quale saranno definiti ed individuati i tempi, per le future iniziative di protesta.

Chiediamo infine alle gentili redazioni, di dare il massimo risalto alla presente iniziativa di protesta attraverso, la massima diffusione sia per agevolare il rispristino delle corrette relazioni sindacali, sia anche per il personale di vasto che in tempi rapidi, possa tornare a prestare il proprio servizio con criteri di equilibrio, e non cosi oggettivamente stressanti.

SAPPE OSAPP UILpa Fns CISL USPP CNPP

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