Editoriali

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Mariotti, Di Nunzio, Santini… uniti da un insolito destino

SAN SALVO | Se uno scandisce Mariotti, Di Nunzio, Santini può sembrare che stia elencando una formazione calcistica, anche perché il terzo, Costantino Santini,

calciatore lo è stato per davvero, nella mitica stagione della serie D. In realtà, se uno scandisce Mariotti, Di Nunzio, Santini elenca tre cognomi di altrettanti politici. Diversi, anzi diversissimi. Il primo ex comunista ora del Pd, il secondo ex democristiano ora del Pd ed il terzo socialista. Mariotti e Santini di San Salvo, Di Nunzio di Roccavivara. Quindi diversi eppur uniti…da un insolito destino, per avere almeno un numero in comune, un numero ed un mese in comune: l’ 8 febbraio in cui festeggiano i rispettivi compleanni.

Trattandosi di tre politici diversi, formulo tre auguri altrettanto diversi.

Arnaldo Mariotti è stato il primo sindaco di un’ Amministrazione comunale di cui ho fatto parte, è un mio vecchio e caro amico, con cui tuttavia spesso sono in contrasto (anche in questo periodo non abbiamo proprio la stessa tattica). La cosa che mi rimprovera di più e che proprio non vorrebbe che io facessi è quel mio dare dei galantuomini a talune persone. Giustamente lui si chiede: ma chi è Orazio per dare queste patenti ? Io, invece, continuo imperterrito a farlo ed a rischio di farlo arrabbiare anche oggi che fa il compleanno, do del galantuomo…proprio a lui. E l’augurio che faccio è questo: Caro Arnaldo ti auguro di restare un galantuomo, come sei e come ti reputo da sempre, pur se spesso abbiamo idee politiche diverse.

Domenico Di Nunzio è consigliere regionale del Molise delegato al turismo. E se la Regione a noi consorella sta in qualche modo dentro il nostro progetto di sviluppo locale (chiamato originariamente Fare Sistema, che ha poi generato il Prodotto topico ed Abitare i luoghi) lo dobbiamo proprio a lui, che partecipa ad ogni nostro evento e non ci fa mancare il suo sostegno ed il suo contributo. Di Nunzio lo fa perché come noi viene da una micro comunità ed è fortemente identitario ed amante del nostro territorio. E l’augurio che faccio gli faccio oggi è questo: Caro Domenico ti auguro di continuare ad amare questa terra e di coinvolgere il Molise, anche formalmente, nel nostro progetto, perché almeno riesce a migliorare l’autostima della nostra gente, flagellata da maltempo, crisi di lavoro e strade impervie.

Costantino Santini è il segretario politico del Psi di San Salvo,di cui è stato anche consigliere comunale. Fa parte di una generazione che ha segnato questa città, introducendo dei costumi nuovi e più democratici. Per esempio: i medici della sua generazione (che di lui, peraltro, sono compari e con cui ha giocato a calcio: Gianni Mariotti, Romano Bolognese, Erminio Cardarella, Aldo D’ Ascenzo) non vengono appellati col don. E poi il bar Corso, dove si sono formati i sessantenni di oggi e di cui lui stesso è l’organizzatore della rimpatriata annuale, è stata una fucina di giovani che hanno contestato le regoli precedenti, pur non rompendo totalmente i legami sociali della società contadina da cui provenivano. In particolare, Santini è stato il regista di una squadra di calcio che ci ha fatto sognare. E l’augurio che faccio è questo: Caro Costantino ti auguro di continuare a fare il regista, anche in politica, dove abbiamo bisogno di intelligenze creative come la tua e, soprattutto, di persone, che, come te, sanno fare il gioco di squadra.

Ods

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