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branda lotti

L'incontro con l'on. Luca Lotti

Nella mattinata di ieri ho incontrato l’On. Luca Lotti, col quale abbiamo avuto modo di confrontarci a lungo su Politica, Calabria, Partito Democratico, ma soprattutto abbiamo ragionato sull’idea di riformismo che ci accomuna e per la quale personalmente vorrei impegnarmi in futuro.  

Non ho aderito ad Italia Viva, non sono stato alla Leopolda 10, nonostante io sia stato un renziano della prima ora convinto e nonostante l’affetto e l’amicizia che mi legano al Sen. Ernesto Magorno. Sono stato molto combattuto e - non lo nascondo - ho riflettuto a lungo prima di prendere la mia decisione personale, tuttavia ho deciso di restare nel Partito Democratico, perché penso sia il luogo migliore dove discutere ed impegnarsi oggi, per la sua vocazione democratica e riformista ma, soprattutto, perché sono convinto che il PD continui ad essere il più grande e concreto partito di alternativa alle politiche estremiste e nazionalpopuliste.

Ho deciso di restare, con maggiore convinzione, anche perché all’interno del partito ci sono tanti amici e compagni che si stanno impegnando, attraverso la costruzione - su tutto il territorio nazionale - di Base Riformista, per proseguire e far crescere nella nostra grande comunità, quelle idee belle di riformismo che hanno caratterizzato il Partito Democratico negli ultimi anni e possono, ancora, contribuire a renderlo più aperto e attrattivo, dando così un contributo concreto per un auspicabile ritorno alla politica del fare, alla politica delle risposte possibili e non degli slogan colmi di propaganda e vuoti di realismo.
A Luca Lotti, che è tra i fondatori, ho comunicato la mia adesione ufficiale a Base Riformista e la mia disponibilità per lavorare alla sua crescita ed a quella del Partito Democratico.

Rimbocchiamoci le maniche, perché la sfida non è semplice, soprattutto in Calabria, ma possiamo vincerla. Passione e determinazione non ci mancano. #baseriformista #PDVit

Luca Branda