Cari concittadini, siamo ormai giunti a pochi giorni dal voto: l'augurio è che ognuno di noi possa esprimere un voto libero e consapevole.
Il voto è un diritto, è l'unica opportunità che abbiamo per scegliere i nostri rappresentanti: non facciamo decidere a pochi chi governerà San Salvo per i prossimi cinque anni, ed è per questo che invito tutti voi ad andare a votare.
Non entrerò nel merito perché sono sicuro che ognuno di voi ha già avuto modo di leggere e capire come stanno le cose.
Io rispondo con i temi, con il nostro impegno per San Salvo e con tutti i punti del programma e le proposte che abbiamo creato dopo mesi di studio e di ascolto,
Dal dopoguerra in poi San Salvo ha avuto una maggioranza e una minoranza alternative, sia pure di vario genere. Dove chi vinceva era per uno scarto minimo: qualche centinaio di voti.
Questo consentiva a chi stava al potere di non sentirsi immortale e a chi stava all' opposizione di lavorare ai cambiamenti.
sono felice, come sindaco di questa operosa comunità, di darLe il benvenuto nella Città di San Salvo, la Città del lavoro.Non a caso il 19 marzo del 1983 san Giovanni Paolo II, nel giorno di San Giuseppe, scelse proprio San Salvo per celebrare il lavoro
Il risultato del primo turno delle elezioni comunali di San Salvo ha decretato un dato che delinea la volontà di maggior gradimento degli elettori nei confronti della candidata a sindaco Emanuela De Nicolis. Sono circa 6 punti percentuali in più i voti che hanno fatto avvicinare notevolmente la De Nicolis alla soglia del 50%, e quindi alla vittoria.