Editoriali

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Un giorno storico per Cupello

16.3.2019. Ultimo sabato d'inverno e cinque giorni dalla nuova primavera, accadono due fatti a Cupello, se non propriamente storici, quanto meno significativi. Uno di mattina a Valle Cena lo mette in scena il Comitato contro la quarta vasca al Civeta e l'altro nel pomeriggio al Comune

lo mette in scena la classe dirigente locale. Il primo è animato dal sindaco di Furci Angelo Marchione, che continuerà oggi contro un altro contestato impianto inquinante: una discarica privata contro cui si batte da undici anni e per la quale martedì ci sarà la conferenza di servizi alla Regione. Ma sono presenti anche amministratori di centrodestra come il sindaco della vicina Monteodorisio Saverio Di Giacomo e la vice sindaco di Dogliola Veruska Di Paolo, peraltro candidata alla Provincia. Non sono presenti né consiglieri comunali di Cupello e né consiglieri regionali della zona. Il secondo è la dimostrazione che in politica è vietato dire "questo non accadrà mai!". Un mio amico mi ha sempre detto: "Uno di Montalfano non potrà mai essere il sindaco di Cupello" e invece ieri uno di Montalfano, Fernando Travaglini, è diventato primo cittadino di Capello. Per effetto della decadenza di Manuele Marcovecchio, neo consigliere regionale, l'ex vice sindaco, la cui famiglia contadina era arrivata da Casoli oltre cinquanta anni fa, lo sostituirà totalmente e giuridicamente nelle funzioni di sindaco. Due fatti significativi, accaduti forse non casualmente lo stesso giorno. Il primo potrebbe essere capitalizzato per un cambio dei rapporti di forza elettorale, puntando su un eventuale contrarietà di massa alla vasca di rifiuti. Ma se così fosse, ci sarebbero stati gli alternativi alla manifestazione della mattina ed invece sono stati assenti. Il secondo fatto potrebbe essere capitalizzato dagli uscenti, per aumentare il consenso nella popolosa contrada, dove la destra alle ultime comunali, era uscita minoritaria e dove alle prossime, invece, potrebbe vantare di averle regalato il primo sindaco della storia di Montalfano: Fernando Travaglini

Ods